Flavia Dodi
A partire dalla prima infanzia inizia spontaneamente ad utilizzare il disegno come mezzo espressivo, apprendendo i rudimenti tecnici da autodidatta. Assecondando il grande amore per il disegno e la scoperta illuminante dell’opera di Le Corbusier, sceglie di iscriversi alla facoltà di Architettura. Parallelamente al disegno tecnico porta avanti il disegno a mano libera e la pittura.
Si laurea in Architettura presso la facoltà “Valle Giulia” dell’Università La Sapienza di Roma, con il prof Franco Purini. Progetto di tesi: centro polifunzionale all’idroscalo di Ostia dedicato a Pier Paolo Pasolini.
Le influenze degli studi di architettura sono esplicite nelle opere che vanno dal 2008 al 2011, geometria e colore sono utilizzati in modo astratto per delineare atmosfere metafisiche e surreali in cui prevale la dimensione silenziosa del viaggio introspettivo. La ritmica che tende all’armonia della composizione e l’utilizzo ripetuto di elementi pittorici semplici sono la base del linguaggio pittorico dell’artista.