ASKER è un artista/writer italiano.

Nasce a Roma nel 1989. A tredici anni rimane folgorato dalla cultura "HIP/HOP" ed inizia a dipingere sui muri e sui treni della citta'.

Nel 2013 fonda la crew collettivo "MBC acronimo che sta per: "METRO BOMBING CREW" assieme ai suoi amici storici: FALCO, PARIS 126, PIPOZ 21.

Frequenta il liceo artistico statale di Brera e conseguentemente, completa gli studi all'accademia di belle arti di Brera. Rimane affascinato dalle geometrie rigorose del movimento "Forma Uno", in particolare dal segno essenziale di Carla Accardi, ma anche dai simboli misterici di Riccardo Licata o dai graffi potenti di Emilio Scanavino. Simbolo, segno, dissolvimento del significato sono il trait d'union delle sue opere, nel suo lavoro mescola infatti il segno" e il "lettering" selvaggio della cultura urbana, le parole e i loro significati nei suoi lavori deflagrano, perdono qualsiasi significato. Il fumo e il fuoco di questa esplosione semantica lasciano intravedere le macerie di un segno
puramente arcaico e primitivo. L'identita' di Asker per ferma volonta dell'artista rimane sconosciuta, in
controtendenza alla volonta di autoaffermazione e celebrazione di molti artisti che popolano lo star system del palcoscenico artistico contemporaneo, preferisce rimanere "ANONIMO".
Tutt'ora opera e lavora a Roma.

Sue esposizioni personali si tengono a partire dal 2010 in gallerie e spazi istituzionali tra cui Il Laboratorio, Creative Room Art Gallery, Villa Corsini-Sarsina (Anzio), Palazzo Chigi (Formello), Studio Tiepolo 38 (Roma).  Partecipa inoltre dal 2017 al RAW – Rome Art Week. 

Nel 2016 due sculture entrano a far parte della collezione permanente del MAAM – Museo dell’Altro e dell’Altrove, Roma. Le sue opere sono presenti in collezioni private in Italia, Europa e Giappone. Vive e lavora a Roma.